“Chiacchiere e Tortelli 2023”
Bilancio e chiusura manifestazione
Tortelli venduti, in piazza e da asporto, dalle 650 alle 800 porzioni di tortelli al giorno e oltre 3.500 presenze, tra cui stranieri e turisti provenienti da tutta la Lombardia.
Sono i numeri della manifestazione “Chiacchiere e Tortelli” II edizione che ha chiuso i battenti mercoledì 16 agosto, dopo 6 giorni di sold out.Ottimo il bilancio della kermesse gastronomica non solo per i numeri straordinari, ma anche per il servizio, l’organizzazione e le occasioni di divertimento offerto che hanno soddisfatto i gusti e le attese dei più.


Un’atmosfera di festa ha invaso per sei giorni il cuore della città permettendo a coloro che hanno trascorso il Ferragosto a Crema di viverlo in compagnia tra prelibatezze, musica, balli, animazioni per adulti e bambini.
Non sono mancate le proposte culturali e musicali grazie alla collaborazione con varie associazioni.
La Pro Loco, in modo particolare, ha garantito il suo apporto ai turisti che, sempre più numerosi nel periodo estivo, affollano le vie del centro.
Le visite guidate gratuite, prima della cena in Piazza Aldo Moro, hanno mostrato la bellezza di una città di provincia che pochi conoscono per la sua attrattività turistica, che incanta e stupisce i visitatori. A fare da traino la proposta gastronomica ma poi scoprono una città che meraviglia per la sua storia e architettura.
“Il nostro auspicio era migliorare nel servizio e nell’organizzazione ma devo ammettere che la risposta della gente è andata oltre ogni previsione. Non solo per i numeri, 1.000 presenze in più rispetto all’anno scorso, un aumento del 40 %, ma per l’affetto e i riscontri manifestati. Tanti quelli che direttamente o indirettamente ci hanno fatto pervenire i ringraziamenti per averli allietati in questa settimana di Ferragosto.


Al termine della manifestazione, nonostante la stanchezza della settimana, non hanno lesinato sull’aiuto quando si è trattato di smontare la tensostruttura e liberare la piazza che doveva essere accessibile agli automobilisti il giorno successivo.”
Se per il Carnevale la macchina è ormai rodata e garanzia di successo, diverso è stato per “Chiacchiere e Tortelli”, in cui i volontari si sono cimentati in qualcosa di nuovo.
“Possiamo dire – conclude il Presidente Pisati – che la sfida è stata vinta e siamo pronti anche per l’anno prossimo. Il nostro intento era creare un fil rouge, una linea di continuità tra le due manifestazioni più importanti della città, il Carnevale Cremasco e quella estiva con l’appuntamento di ‘Chiacchiere e Tortelli’.
Chiusa la kermesse estiva ora lo sguardo dei volontari volge verso il nuovo anno, il 2024. Prima a febbraio con le sfilate del Gran Carnevale Cremasco per terminare ad agosto con la terza edizione di “Chiacchiere e Tortelli”.
“Chiacchiere e Tortelli 2023”
Dall’11 al 16 Agosto

COMUNICATO STAMPA
“CHIACCHIERE E TORTELLI” Il EDIZIONE
“Torna, dall’ 11 al 16 agosto, per il secondo anno consecutivo, I’ evento gastronomico che mette al centro il piatto tipico cremasco
Le “chiacchiere”, che rimanda al piacere, al gusto di stare insieme e alla tradizione carnevalesca e i “tortelli”, il piatto tipico cremasco che valorizza un’ eccellenza gastronomica della città di Crema.
Nel nome della manifestazione, che torna per il secondo anno consecutivo, la metafora che racchiude il senso e il progetto di un evento che da sempre allieta l’estate cremasca e rinnova la magia di un incontro tra tradizione gastronomica e promozione turistica e culturale della città.
Torna, dall’ 11 al 16 agosto, in piazza Aldo Moro a Crema, “Chiacchiere e Tortelli” la manifestazione che mette al centro il piatto più famoso del territorio cremasco: i tortelli. Un piatto dal gusto speciale, unico in Italia, amato o odiato, per quel mix di dolce e salato, che non è paragonabile a nessun altro.
Ad organizzarla, dopo essersi aggiudicato il bando pubblico del Comune per un biennio, il Comitato Carnevale Cremasco, che mette a diposizione I’entusiasmo, I’energia dei volontari ed una macchina collaudata che è garanzia di successo e partecipazione nel periodo carnevalesco e che ora si appresta a Iasciare il segno anche nella stagione estiva.
Un evento, “Chiacchiere e Tortelli”, che si muove nel segno della continuità e del collegamento tra due tradizioni importanti cittadine.
La manifestazione è promossa dal Comune di Crema e gode del patrocinio di Regione Lombardia.
Se il protagonista assoluto della kermesse sarà il tortello cremasco, che si potrà degustare in loco, ma anche da asporto, altri cibi e piatti tipici cercheranno di valorizzare la produzione territoriale, come il Salva Cremasco D.O.P. con le tighe, il salame cremasco, la Spongarda.
Le proposte culinarie cercheranno di soddisfare tutti i palati e i differenti gusti.
Ci sarà anche una parte dedicata al Gluten free con proposte culinarie per gli intolleranti al glutine.
Sarà allestita una cucina ad hoc per le varie osservanze alimentari mentre la cucina tradizionale sarà curata da professionisti del settore, cuochi e aiuto cuochi.
Tutta la materia prima impiegata nel menù proverrà invece dai produttori e fornitori locali in modo da valorizzare la qualità e la sostenibilità della filiera.
La società che si occupa di organizzare tutta la parte della somministrazione è la società Soffientini Eventi: dalla logistica, all’allestimento; detiene una licenza di commercio e somministrazione di alimenti e bevande itineranti.
Il servizio sarà garantito invece dalla cooperazione tra il Comitato Carnevale Cremasco e le associazioni satelliti del territorio.
È confermato anche l’impegno, fortemente voluto dalI’Amministrazione, ad utilizzare esclusivamente materiale ecologico e interamente riciclabile per la somministrazione di alimenti e bevande.
In concomitanza con le serate saranno presenti stand per la promozione di prodotti locali e attività di promozione turistica, in collaborazione con Pro Loco Crema.
Tra queste, piccoli tour, con brevi passeggiate a cura delle guide turistiche della Pro Loco.
COMUNICATO STAMPA
Il bilancio della 35esima edizione: oltre 20 mila visitatori domenica 19 Febbraio
Il carro di carnevale primo classificato al Carnevale di Crema 2023

Il Comitato ringrazia la città

Non ci siamo scoraggiati nemmeno quando le condizioni metereologiche ci hanno messo a dura prova, mettendo a rischio anche la seconda e ultima domenica di sfilata dei grandi carri allegorici.




MESSAGGIO CARNEVALE CREMASCO
Saluto del Presidente
La pandemia in primis e poi le tensioni sociali sfociate nella guerra che sta interessando l’Est Europa, ci hanno spinto a ragionare sul fatto che, come ci ha definito qualcuno, noi siamo “animali sociali”.
Le costrizioni vissute durante il periodo Covid ci hanno fatto apprezzare tutto ciò che davamo per scontato e ci hanno resi consapevoli di quanto la “noiosa quotidianità” sia la “nostra essenziale quotidianità”. Abbiamo riscoperto che le nostre tradizioni fanno parte della nostra identità sociale e culturale. Tra queste tradizioni, che contraddistinguono la nostra identità locale, si inserisce il Carnevale Cremasco che, quest’anno, ritorna a pieno regime, con il suo carico di allegria e spensieratezza.
Ci hanno chiesto, in più occasioni, perché spendiamo molte delle nostre risorse e del nostro tempo per questo evento, perché ci teniamo così tanto. Forse, perché ci piace vedere la gioia sui volti della gente che partecipa; forse perché possiamo, anche solo per qualche istante, regalare un po’ di leggerezza; o forse, semplicemente, perché crediamo che
Ora si volta pagina e ci auguriamo che il Carnevale 2023 sia lo spunto per riportare la città di Crema alla vitalità e alla vivacità che la caratterizzavano nel periodo pre-pandemico.
Carnevale Cremasco
Il Comitato del Carnevale Cremasco ha da sempre lavorato costantemente per coordinare, organizzare, migliorare e far crescere di anno in anno l’attenzione verso la bellissima tradizione del Carnevale secondo i modi e le usanze della città di Crema e del territorio.
L’attenzione verso questa allegra festa popolare trae le sue radici e le sue più forti motivazioni nel voler preservare, per quanto possibile, la cultura e la tipicità del territorio che con gli anni si stavano perdendo.
Grazie al lavoro incessante di tutti i collaboratori e volontari è stato possibile arrivare alla 34* edizione di questo grande evento, migliorando di anno in anno, raccogliendo consensi a livello regionale e nazionale grazie alle collaborazioni con altri carnevali (es. Carnevale di Alba Adriatica per l’animazione e di Putignano per la realizzazione dei carri allegorici ), ai gruppi mascherati e di ballo del nostro territorio, ai gruppi Folk nazionali e internazionali, creando nella nostra città un clima carnevalesco che coinvolge tutti grandi e piccini.
Il Carnevale Cremasco nella società
I tempi moderni impongono a ciascuno di noi un ritmo a volte troppo frenetico per adempiere ai doveri quotidiani: lavoro, famiglia, attività; nonostante ciò, guidati dal piacevole entusiasmo di riunirsi, molti volontari dedicano il loro tempo alla preparazione del Carnevale, per non perdere questa antichissima tradizione (si hanno notizie che la prima sfilata fatta lungo le vie cittadine fu nel 1523 durante la dominazione Veneta).
Il Comitato Carnevale Cremasco si è inoltre prodigato molto per trasmettere questa “passione” alle nuove generazioni, avviando attività che coinvolgessero le scolaresche ed i giovani.
I giovani hanno risposto positivamente a tutto ciò partecipando attivamente e facendo crescere la cultura del Carnevale Cremasco nel territorio.
Grandi Carri Allegorici
I Grandi Carri Allegorici del Carnevale Cremasco hanno da sempre ricoperto una parte molto importante dell’iniziativa.
Di anno in anno sono cresciuti insieme alla manifestazione diventando sempre più belli, maestosi, articolati ed imponenti, rendendo a volte impegnativo organizzarne il percorso all’interno delle vie cittadine per i limiti di ingombro.
Grandi maschere, gruppi di figuranti con rappresentazioni storiche, di attualità, politiche e fiabesche… ogni anno hanno espresso le opinioni popolari sulle tematiche attuali in chiave satirica, irriverente, giocosa, ma pur sempre nello spirito goliardico e gioioso che il carnevale porta sempre con sé.
Il grande lavoro sottostante la preparazione di questi grandi carri richiede un impegno imponente che dura tutto un anno: per la realizzazione dei carri allegorici, adempiere alle pratiche burocratiche, organizzare i vari eventi collaterali, l’organizzazione e il coordinamento dei vari corsi carnevaleschi in programma.
Un particolare ringraziamento a tutti i nostri sponsor, che in questi anni ci hanno sostenuto.
A PRESTO!
Un grande ringraziamento
a tutti i volontari, i collaboratori e sponsor, che insieme hanno reso possibile realizzare e tenere viva la tradizione del Gran Carnevale Cremasco. A tutto il pubblico che ha presenziato alle nostre manifestazioni.