COMUNICATO STAMPA
Il bilancio della 35esima edizione: oltre 20 mila visitatori domenica 19 Febbraio
Calato il sipario su questa 35esima edizione del Carnevale Cremasco, è tempo di bilanci. Il Comitato si dichiara molto soddisfatto di come siano andate le due sfilate, a pagamento, che si sono tenute nel circuito della città di Crema. Riprendere dopo tre anni di stop non era facile; sono diverse le manifestazioni che hanno gettato la spugna causa covid e aumento dei prezzi.
Il Carnevale Cremasco invece è ritornato alla grande e ha dimostrato di godere di ottima salute. Il successo di pubblico, l’adesione dei gruppi, degli ospiti, la gioia delle famiglie e dei bambini, hanno ripagato dello sforzo fatto per mantenere viva una manifestazione che dà prestigio alla città e che è molto amata.
“Siamo ripartiti un po’ in sordina – ha detto Eugenio Pisati, Presidente del Carnevale Cremasco – con tanta attesa ma anche con la consapevolezza che la macchina organizzativa era nuovamente da rodare. Abbiamo dovuto affrontare tante difficoltà: dagli adempimenti burocratici alle richieste di autorizzazioni, certificazioni riguardanti la sicurezza che non danno mai tregua, alla
rinuncia della data di una sfilata, già in programma, per il sopraggiungere delle elezioni regionali.
Non ci siamo scoraggiati nemmeno quando le condizioni metereologiche ci hanno messo a dura prova, mettendo a rischio anche la seconda e ultima domenica di sfilata dei grandi carri allegorici.
Non ci siamo scoraggiati nemmeno quando le condizioni metereologiche ci hanno messo a dura prova, mettendo a rischio anche la seconda e ultima domenica di sfilata dei grandi carri allegorici.
Non ci siamo scoraggiati nemmeno quando le condizioni metereologiche ci hanno messo a dura prova, mettendo a rischio anche la seconda e ultima domenica di sfilata dei grandi carri allegorici.
Non ci siamo scoraggiati nemmeno quando le condizioni metereologiche ci hanno messo a dura prova, mettendo a rischio anche la seconda e ultima domenica di sfilata dei grandi carri allegorici.
La risposta è andata oltre le aspettative e di questo ringrazio, in primis, il pubblico. La gente ci ha dimostrato che questa manifestazione è nel cuore dei cremaschi e di tutti i lombardi. E’ davvero il Carnevale della Lombardia vista la provenienza di tanti visitatori da fuori provincia”. A nome del Comitato i ringraziamenti sentiti vanno
anche a tutti coloro che hanno reso possibile e hanno collaborato a questa manifestazione: i volontari, gli sponsor, le Forze dell’ Ordine, l’ Amministrazione Comunale, il Camper Club Crema, la Croce Verde, l’ANCC Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, la Pro Loco, i mercatini di Cinzia Miraglio che, ogni anno, arricchiscono e rendono più attrattiva la città.
“Secondo i primi dati approssimativi in nostro possesso – conclude Pisati –solo nella prima domenica dedicata alle sfilate, grazie al Carnevale, si è generato un movimento, tra indotto turistico e commerciale, che ha superato le 20 mila presenze. Senza contare che il Carnevale è fuoriuscito anche dai confini cittadini e, quest’anno, ha fatto
tappa a Montodine, grazie alla ditta di Giancarlo Rossini. Sabato 18 febbraio il “Trenino Beniamino” ha sfilato con due carrozze all’ Oratorio Don Bosco di Montodine portando coriandoli e allegria nel paese”.
Il Comitato, sullo slancio e il successo di questa edizione, si è già messo in pista per organizzare la prossima manifestazione. Ci saranno tanti cambiamenti e novità di cui darà conto alla cittadinanza; perché il Carnevale Cremasco appartiene alla città di Crema ed i volontari ne sono solo i custodi.